“Dei tre cavalli che corrono per Palazzo Marino, Albertini sembra il meno interessato alla gara. Mi ricorda Ribot, che a prima vista nessuno avrebbe dato come vincente, non avendo l’aspetto del grande galoppatore di classe; che quando veniva accompagnato al paddock per essere mostrato al pubblico osannante e girava con gli altri cavalli si vedeva chiaramente che era infastidito da tanto clamore e da tanta attenzione. Ribot appariva quasi neghittoso e mostrava una certa insofferenza per questa esibizione. Poi scendeva sulla pista, correva da par suo, vinceva con tre lunghezze di distanza e se ne andava ancora più seccato di prima tra le acclamazioni della folla” Indro Montanelli (maggio 1997)

“Quest’uomo dall’apparente remissività, persino umile, che mai alzerebbe la voce o pesterebbe il pugno sul tavolo, di un’ingenuità quasi fanciullesca – ricordate quando si mise in mutande alla sfilata di Valentino? – è un duro che si spezza ma non si piega né tanto meno si impiega” Indro Montanelli (aprile 2001)

L’europarlamentare

ATTIVITÀ AL PARLAMENTO EUROPEO

Deputato al Parlamento europeo 6° Legislatura, 2004-2009 Eletto al Parlamento europeo nel giugno del 2004 nel collegio elettorale Nord-Ovest (Lombardia-Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta) con 144.246 preferenze, è stato il secondo più votato degli eletti tra le file di Forza Italia (dopo il Presidente Berlusconi). Membro al Parlamento europeo della famiglia politica più numerosa, il Gruppo del Partito Popolare Europeo-Democratici Europei (PPE-DE), cui aderisce l’intera delegazione di Forza Italia.

Deputato al Parlamento europeo 7° Legislatura, 2009-2014 In occasione delle ultime elezioni europee in Italia (giugno 2009), è stato riconfermato Eurodeputato per la 7° Legislatura (2009-2014) con oltre 67 mila preferenze nella Circoscrizione Nord Ovest (Lombardia-Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta). Candidato con il Popolo della Libertà, al Parlamento Europeo è membro del Partito Popolare Europeo-Democratici Europei (PPE-DE). Guadagnando oltre 23 mila preferenze, Gabriele Albertini, è stato il candidato prediletto dalla città di Milano, preceduto solo dal Presidente del Consiglio in carica, Silvio Berlusconi, e dal Ministro della Difesa Ignazio La Russa.

Primo Vicepresidente della Commissione parlamentare per i Trasporti e il Turismo (TRAN)

  • Relatore per il Gruppo del PPE del Regolamento per i diritti dei passeggeri che viaggiano su autobus.
  • Il Regolamento, che fa parte di un più ampio pacchetto di norme che mira all’ampliamento dei diritti dei cittadini che si spostano utilizzando mezzi di trasporto pubblici e privati, ha ottenuto dalla Commissione Trasporti un voto positivo unanime (voto: martedì 30 marzo 2009).
  • È stato relatore per il Gruppo del PPE di un importante e molto apprezzato Rapporto “sulla politica europea del trasporto sostenibile tenendo conto delle politiche europee dell’energia e dell’ambiente”.
  • Votato in Commissione Trasporti nel gennaio di quest’anno e approvato definitivamente in seduta plenaria dal Parlamento europeo nel mese di marzo con una larga maggioranza, è stato definito dal Commissario europeo ai Trasporti allora in carica, Jacques Barrot, “un’altra bibbia” da seguire per una futura politica europea del trasporto veramente sostenibile.
  • È stato nominato Relatore per un Accordo nel campo del trasporto aereo tra l’Unione Europea e l’India, partner commerciale e strategico molto importante.
  • Il parere del Parlamento europeo su questo accordo sarà votato durante la sessione plenaria del mese di gennaio 2009.

Nell’ambito della Commissione Trasporti ha seguito da vicino e presentato emendamenti su varie proposte legislative di fondamentale importanza per l’Italia. Tra queste:

  • Liberalizzazione dei servizi postali nell’Unione Europea
  • Reti trans-europee dei trasporti “TEN-T”
  • → di grande interesse per l’Italia è il progetto n. 6 (Lione-frontiera ucraina) che comprende la tratta Torino-Lione, e il progetto n. 1 (Berlino-Palermo) che comprende il tunnel del Brennero.
  • “Terzo pacchetto ferroviario”
  • → passo fondamentale verso l’obiettivo di un mercato liberalizzato e di una politica comune di tutela dei diritti e degli obblighi dei passeggeri a livello europeo.
  • Regolamento sulle emissioni di CO2 dalle auto
  • → di fondamentale importanza per l’industria automobilistica italiana ed europea in generale.
  • Secondo pacchetto “Cielo Unico Europeo” (Single European Sky II)
  • → uno dei Regolamenti più importanti in discussione in questa legislatura, rivoluzionerà la gestione dello spazio aereo europeo, ottimizzando costi, tempi di percorrenza, sicurezza e ogni aspetto del trasporto aereo.
  • Regolamento relativo alla rete ferroviaria europea per un trasporto merci competitivo
  • → di notevole interesse per il sistema ferroviario italiano nell’ottica della creazione di un sistema di trasporto sostenibile e a ridotto impatto ambientale.
  • Direttiva Eurovignette per la tassazione dei veicoli adibiti al trasporto merci
  • → dossier molto discusso che introduce una tassazione sui veicoli stradali adibiti al trasporto merci per internalizzare i costi esterni imputabili al traffico su strada (rumore, inquinamento e congestione)

Membro sostituto della Commissione parlamentare per l’Industria, la Ricerca e l’Energia (ITRE)

L’On. Albertini è stato molto attivo anche nell’ambito della Commissione ITRE. Si è occupato in particolare del completamento del mercato interno europeo del settore energetico (gas e elettricità) e di quello delle telecomunicazioni (il cosiddetto “Telecom package”). Ha inoltre presentato emendamenti su altri dossier legislativi di rilievo. Tra questi:

  • Direttiva sul perfezionamento e l’estensione del sistema comunitario di scambio delle quote di emissione dei gas a effetto serra (ETS – Emission Trading Scheme).
  • Direttiva sulla promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili.

Membro della Delegazione per le relazioni con Israele

Partecipa regolarmente alle riunioni della Delegazione parlamentare per le relazioni con lo Stato di Israele.

Ha avviato rapporti di collaborazione con l’On. Bastiaan Belder, Europarlamentare olandese, riferimento nella Delegazione, e con varie rappresentanze attive nell’illustrazione della politica estera israeliana alle istituzioni europee e nella ricerca di una soluzione del conflitto medio-orientale con la Palestina. Ha partecipato con la Delegazione parlamentare a un viaggio in Israele tra ottobre e novembre 2007, incontrando varie personalità politiche e religiose.

È inoltre membro sostituto della Delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti d’America. L’On. Albertini ha inoltre presentato nel novembre dello scorso anno una Dichiarazione scritta “sui sistemi di allarme rapido dei cittadini in caso di emergenze gravi” (incendi, terremoti, inquinamento chimico, ecc.). La Dichiarazione è stata sottoscritta dalla maggioranza assoluta degli Europarlamentari ed è quindi diventata posizione ufficiale del Parlamento europeo nel febbraio di quest’anno.

Attività varie

  • Ottobre 2007 – Organizzazione di un’audizione pubblica al Parlamento europeo sulla Politica europeo del trasporto sostenibile, durante la quale si è discusso in particolare di trasporto urbano.
  • Novembre 2007 – Organizzazione evento e conferenza stampa al Parlamento europeo di Bruxelles per la presentazione ufficiale presso le istituzioni europee del Nuovo Polo della Fiera di Milano-Rho.
  • Settembre 2008 – Organizzazione e patrocinio della mostra “Bambini-Soldato” presso il Parlamento europeo di Bruxelles.
  • Promossa da una ONG italiana e già esposta a Milano prima all’Università Cattolica poi in Piazza Duomo, al palazzo dell’ONU di Ginevra e in altre città, la mostra raccoglie vari disegni fatti da bambini rapiti nel nord dell’Uganda per essere avviati alla guerra civile che ha causato migliaia di vittime e milioni di sfollati.

L’On. Albertini inoltre organizza e sponsorizza ogni anno due visite guidate al Parlamento europeo di Strasburgo per l’Associazione Nazionale Carabinieri.

Presidente della Commissione Affari Esteri (AFET) al Parlamento Europeo

Nel luglio 2009 viene eletto con ampio consenso Presidente della Commissione Affari Esteri (AFET) al Parlamento europeo Commissione competente per:
  • La Politica Estera e di Sicurezza Comune (PESC) e la Politica Europea in materia di Sicurezza e di Difesa (PESD); in tale contesto la Commissione è assistita da una Sottocommissione per la Sicurezza e la Difesa;
  • Le relazioni con le altre istituzioni e organi dell’UE, con l’ONU e con altre organizzazioni internazionali e altre assemblee interparlamentari per le questioni che rientrano nelle sue competenze;
  • Il rafforzamento delle relazioni politiche con i paesi terzi in particolare quelli che si trovano nelle immediate vicinanze dell’Unione Europea, attraverso importanti programmi di cooperazione e di assistenza o attraverso accordi internazionali quali gli accordi di associazione e di paternariato
  • L’apertura, il monitoraggio e la conclusione dei negoziati relativi all’adesione di Stati europei dell’Unione Europea;
  • Le questioni concernenti i Diritti dell’Uomo, la protezione della minoranze e la promozione dei valori democratici nei paesi terzi; in questo contesto la Commissione è assistita da una Sottocommissione per i Diritti dell’Uomo; fatte salve le disposizioni pertinenti alle riunioni della sottocommissione, sono inviati membri di altre commissioni ed organi dotati di competenze in questo settore.
La commissione assicura il coordinamento dei lavori delle commissioni parlamentari miste e delle commissioni parlamentari di cooperazione nonchè delle delegazioni interparlamentari e delle delegazioni ad hoc e delle missioni incaricate dei monitoraggi elettorali che rientrano nel suo ambito di competenza.
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“Dei tre cavalli che corrono per Palazzo Marino, Albertini sembra il meno interessato alla gara. Mi ricorda Ribot, che a prima vista nessuno avrebbe dato come vincente, non avendo l’aspetto del grande galoppatore di classe; che quando veniva accompagnato al paddock per essere mostrato al pubblico osannante e girava con gli altri cavalli si vedeva chiaramente che era infastidito da tanto clamore e da tanta attenzione. Ribot appariva quasi neghittoso e mostrava una certa insofferenza per questa esibizione. Poi scendeva sulla pista, correva da par suo, vinceva con tre lunghezze di distanza e se ne andava ancora più seccato di prima tra le acclamazioni della folla” Indro Montanelli (maggio 1997)

“Quest’uomo dall’apparente remissività, persino umile, che mai alzerebbe la voce o pesterebbe il pugno sul tavolo, di un’ingenuità quasi fanciullesca – ricordate quando si mise in mutande alla sfilata di Valentino? – è un duro che si spezza ma non si piega né tanto meno si impiega” Indro Montanelli (aprile 2001)