Stime ufficiali dicono che ogni giorno in Italia entrano circa 20 clandestini minorenni, quelle ufficiose triplicano il numero. Molti di loro sono albanesi e romeni, altri vengono da Egitto, Ghana, Marocco e Nigeria, qualcuno addirittura dalla Palestina e dall’Afghanistan.
Arrivano in Italia a Lampedusa e ad Ancona, e spesso sono vittime di reti criminali che li avviano alla prostituzione o allo spaccio. L’afflusso maggiore di minori clandestini riguarda Milano. Nel 2008 il Comune ne ha collocati 540 nelle comunità ma capita che ci siano 150-200 minori in «lista d’attesa», nel senso che i servizi sociali sono costretti a indirizzarli altrove.
Una proposta: raddoppiamo gli ex-Martinitt, gli istituti che ospitano i minori abbandonati, in modo tale da poter dare accoglienza a tutti i bambini immigrati. Per finanziare l’iniziativa si potrebbe fare appello alla generosità degli ex-ospiti del centro oggi imprenditori di successo come ad esempio il presidente di Luxottica Leonardo Del Vecchio o gli eredi di un altro ex-Martinitt, Angelo Rizzoli senior.